mercoledì 7 aprile 2010

I primi notebook a 4g e la rete ?

Qualcomm ha presentato al CTIA 2010 i chip Gobi che supporteranno la tecnologia Lte. La promessa è quella di una banda larghissima, combinata con la possibilità di poter utilizzare diverse reti wireless 3G. I primi portatili entro fine 2010
Si parla tanto di reti mobili di quarta generazione, di Lte (acronimo di Long Term Evolution), di velocità in download che potranno toccare addirittura i 100 megabit per secondo. I primi notebook Lte si sono in effetti già visti (per lo meno sulla carta) ma l’ondata di prodotti vera e propria che consentiranno di navigare in Rete in banda larghissima arriverà solo a fine 2010, se non a metà 2011. I produttori, però, non si fermano e c’è chi, come Qualcomm, ha messo in vetrina (all’ultimo CTIA Wireless andato in scena di recente a Las Vegas) una nuova versione della sua famiglia di modem Gobi che supporta la tecnologia di rete wireless 4G Lte.
La particolarità di questo annuncio è nella versatilità di questo chip, che di fatto è la naturale evoluzione di quelli “3G ready” attualmente integrati a bordo di svariati modelli di notebook professionali. Qualcomm infatti ha costruito i suoi prodotti modem per essere compatibili con diverse tipologie di reti mobili fornite da differenti operatori, e nella fattispecie (per gli Usa) quelle EV-DO di Verizon e quelle Hspa+ 3G di At&t. Gli utenti possono quindi optare per i due servizi senza dover sostituire il modem nel proprio portatile – navigando da un minimo di 2,6 Kbps a un massimo di 14,4 Kbps - e prossimamente alla lista si aggiungerà anche l’Lte e le sue velocità record che toccheranno il limite (in downlink) di 100 Kbps..
Al momento i produttori che utilizzano i chip Gobi 3G sono Acer, Dell, Hp, Lenovo, Panasonic e Sony. Stando a quanto dicono i portavoce di Qualcomm, i primi notebook con il logo “Lte inside” dovrebbero vedersi entro il quarto trimestre dell’anno. Tutto dipenderà, ovviamente, dalla reale disponibilità dei servizi commerciali 4G. L’unica certezza, al momento, è quella che si partirà (negli Usa) dalle grandi aree metropolitane.
Mytech

1 commento:

  1. Ciao,

    quel Kbps, forse saranno Mbps ?

    ...anche se cmq...e' chiara...la sostanza dell'articolo...il consumismo...che ti crea le necessita'...

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